Image Cross Fader Redux

di BEPPE PASTORMERLO

Spiegazione di come mai il mio scritto è arrivato così rapidamente in rete. Qui siamo avanti di sei ore, come tutti sanno, per cui quando qui sono le 22,45 in Italia sono solo le 16,45. Di conseguenza qui la partita è già finita mentre da voi deve ancora cominciare….

MILAN 3 – JUVENTUS ( JUVENTUS ???) 0

Piccole, mi fanno tenerezza. Giusto così, perché le due corazzate degli anni duemila, novelle Dead men walking “ , ormai con un piede nella fossa, sono diventate simpatiche a tutti.
Qualcuno cerca di mettere in mezzo farsopoli, altri gli infortuni, altri le congiure, ma, dopo la finale della Champions League, con il trofeo già assegnato a chi sappiamo, tutto cadrà nell’oblio. Si parla di punizioni esemplari, di retrocessioni, di scudetti revocati e ridistribuiti, poi si dirà ci sembra troppo dura sta cosa, poi si dirà non vorremmo che…e alla fine no, su questi non si può !

E i tifosi ? Subiscono.

Stadio Meazza – ore 20,45

Lo stadio è luccicante ma anche impietosamente rosso nerizzato, illuminato da una luce vivida, ma è quella degli ioduri metallici e dello xenon. Una trentina di capre milionarie calpestano l’erba smeraldina.

Ho il privilegio di un commento in lingua cinese e mi sfuggono i dettagli. Così mi faccio un giudizio personale non influenzato da caressa o da bergomi ( se mai ne fossi stato ). Liu Fei è accanto a me , rapita dalla magia delle maglie bianconere. Qualcuno penserebbe da qualcosa di diverso ma, vi giuro, non è così ( peccato )…Beata lei che ha cominciato a soffrire solo quando noi stavamo finendo.

Già cominciamo con il giovane Salihamidicizkrf….( ma chi gli ha dato questo nome? ) dal primo minuto, e mi tremano le vene ed i polsi. Naturalmente nell’intervallo l’ottimo Zatteroni si avvede che non era Camoranesi e provvede. Vedo anche che la vendetta si assapora fredda e due dei tre brasiliani sono in tribuna. Il terzo sta in panchina perché non aveva il biglietto di tribuna. La squadra, notevolmente ringiovanita per la presenza di Paolucci e Caceres in panchina, parte subito alla grande e Iaquinta si rivela lo spietato realizzatore di sempre. Soltanto dopo che ha tirato si accorge che gli hanno spostato la porta avversaria. Non importa, ci proverà ancora, da grande attaccante. Teniamo palla per una decina di minuti ed il fatto dà i suoi frutti con Antonini che segna l’uno a zero. Essendo un difensore chi l’avrebbe dovuto marcare? Nessuno. La grande velocità del nostro gioco porta ovviamente anche a qualche piccola sbavatura. E’ naturale quindi che Ronaldinho faccia il due a zero. Siamo in partita ed ho la certezza di un secondo tempo alla garibaldina. E così è.

Ricominciamo con Buffon in viaggio verso l’Inghilterra. Zatteroni ha finalmente riconosciuto Camoranesi e lo mette in campo. La somiglianza con Salikamerichd…insomma quello, lo ha tradito. E’ tutta un’altra storia. Iaquinta ritorna lui e sbaglia subito un gol quasi fatto. Camoranesi, dopo qualche incertezza iniziale, riprende a sbagliare passaggi in maniera straordinaria. La classe non è acqua, si dice. Del piero dopo le passeggiatine del primo tempo si sente stanco ed ora cammina molto meno. Ronaldinho chiede il pallone a Zebina che glie lo serve per il tre a zero, giusto in tempo prima che il cattivone lo sostituisca con Caceres. La partita termina tra le ovazioni dei tifosi bianconeri ( non erano bianconeri? Non si è capito molto bene con il commento in cinese ) e l’inquadratura della faccia sorridente di Blanc che se ne era andato mezz’ora prima ( ripresa registrata ).

Le pagelle del Beppe.

Zatteroni – Persona di onestà intellettuale cristallina e di grande abilità tecnica e gestionale ( mi è venuta così..mah …), ha esternato nei giorni scorsi il suo pensiero circa il futuro. Da fonti sicure ho appreso che ha rifiutato le insistenti ed allettanti offerte di Abramovic per non offendere l’amico Ancelotti. Ha rifiutato anche Liverpool per le correnti di aria fredda del Mar d’Irlanda. Non ha accettato il Real Madrid perché non ama le corride. Monaco di Baviera è la sede dell’Oktober Fest e lui odia la birra. La Juventus lo vorrebbe trattenere offrendogli un contratto principesco, ma lui, novello Coriolano, ha deciso di ritirarsi…. Ahhhhhhh ( sospiro di sollievo)…. Meno male. Stasera ha toccato il fondo. Se lui avesse allenato dall’inizio del campionato, ora saremmo ultimi senza speranze di ripescaggi. Ha difficoltà anche a digrignare i denti. Che squallore…In un’ ipotetica classifica dei peggiori allenatori della Juventus nel corso della nostra gloriosa storia, lui sarebbe saldamente al primo posto.

Buffon – veste di verde, bombetta ed ombrello accanto al palo…Nella bolgia dello stadio si odono chiare le sue urla. “ It’s mine…out…back, back…care at number nine ( i maligni dicono che i numeri, in inglese, non li conosca ancora tutti ), Pork and cow…I got the first one…Pork devil…This is the second one..” Come tutti i grandi golkeepers, incassa con stile…Dubbio: si starà preparando per la tournee in America o…? Si accorge di non conoscere ancora bene l’inglese e nel secondo tempo si ferma nello spogliatoio a studiare. Rimandato

Zebina – Gli infortuni che lo hanno limitato nel corso di questo campionato sembrano essere finalmente finiti. Da domenica prossima non potrà che migliorare. Canadesi ed americani sono avvisati. Va giustificato, Dover affrontare Ronaldinho non è cosa di tutti i giorni. Gli succede due volte in una stagione e si ritrova con quattro gol sul groppone. Ma lui ci mette anche del suo…Lucidissimo nel passaggio di testa del terzo gol. Bravo, è sulla buona strada per diventare Grygera. Per il passaporto può chiedere ad Oriali. Ripetente

Grosso – E’ con la testa già al mondiale ( del 2006…). Ha ritrovato la precisione nei cross ed il tiro al fulmicotone che lo classifica tra i migliori esterni sinistri mondiali. Le gambe rispondono bene al cervello e la coordinazione è tornata quella dei bei tempi. Sarà al top in Sudafrica ( parola di Lippi… ). Ma oggi ?……..Promessa

Cannavaro – Una delle poche certezze per l’anno prossimo. L’importante è riuscire ad incassare almeno 1 milione dalla sua cessione. Marcare Pato o Borriello non è facile. Io, ad esempio, non ne sarei capace, lui pure. Quindi come potrei criticarlo? Fisicamente è comunque quasi al massimo. Lo sarà di certo per Cape Town. Sudafricano

Chiellini – Fa l’avvocato difensore di una causa persa in partenza. Conosce a menadito il CC ( Calcio di Centro ) ed il CP ( Calcio Periferico ) e fa sfoggio della sua arte oratoria coinvolgendo l’intera platea. Alla fine si appella alla clemenza della corte. Perry Mason.

Poulsen – Lo scorso anno lo volevano mandare in Turchia, poi in qualsiasi altro posto che non fosse Torino. Da buon danese lui è rimasto attaccato alla sua lille havfrue e noi ce lo siamo tenuti stretto stretto, caro caro ( oh, solo per una manciatina di milioni…) per una stagione. Ci siamo affezionati, ma spesso siamo costretti a sbarazzarci anche dei ricordi. Che peccato non vederlo più la prossima stagione, ma noi siamo avvezzi ai sacrifici….Edera

Camoranesi – Sarà aria di Argentina, ma questa sera è ritornato lo spensierato artista di qualche tempo fa. L’aria di vacanza fa bene anche ai metalmeccanici in partenza per Diano Marina, figuriamoci per un esterno di destra con licenza di centrocampo e adeguato conto in banca. Cinque minuti di genialità e poi ritorno al passato. Bollito

Candreva – Un verbo coniugato all’imperfetto lascia sempre qualche dubbio. Noi avremmo avuto bisogno di un verbo al presente, tipo Candra. Naturalmente le coniugazioni hanno svariati tempi. Comunque meglio un Candrerà che un Candrebbe. Ma che cavolo vorrà dire il verbo Candrere? E che fa costui in campo? Rebus.
Iaquinta – Ora vanno di moda le auto con cambio automatico. Iaquinta va bene in autostrada, quando la via è aperta ed il motore può girare a pieno. Molto spesso è stato Iafolle, Iaprima, Iaseconda….Ben poche volte Iaquarta e Iaquinta…L’ autostrada del Milan è apparsa spesso sgombra ed ha potuto ingranare Iaquarta e Iaquinta. Peccato che le gomme erano da equilibrare. FIAT Duna.

Delpiero – In attesa di vestire i panni dell’ ammiraglio, si adatta a gestire la sua nave come semplice capitano. Si vede che è svogliato, il grado gli sta stretto. Non riesce nemmeno ad evitare gli scogli più blandi e rimane ancorato in porto, con la “p” minuscola. Nel prossimo futuro gli daranno due “ genovesi “ come appoggio, ma, da buon ammiraglio, sarà meglio che si veda le battaglie da una plancia un po’ più decentrata. Si vede che soffre per la difficoltà di fare il suo 305 gol.
Marchisio – Acci, me lo ero dimenticato…E’ un mio beniamino da sempre, insieme a Giovinco, Marrone, Immobile, Yago….ah, primavera è passata? Siamo all’inizio dell’estate? Non vorrei che per loro fosse già autunno…morti prima ancora di nascere ?

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